Recensione: "Desire" di Penelope White
Quando nasci in una famiglia come quella dei Winchester hai solo due opzioni: fare ciò che vuole tuo padre o fuggire. Ed è così che Vincent, secondogenito della dinastia, prepara il suo zaino e mette un oceano di distanza da quel destino già segnato.
Dopo anni di sacrifici e impegno, riesce a ottenere una cattedra al prestigioso Conservatorio di Parigi e trova il suo mondo nella piccola Giverny, cittadina caratteristica a poca distanza dalla capitale.
A Giverny è solo con la sua musica.
Anche la giovane Sophie, appena trasferita, si trova catapultata in una nuova realtà. Delusa e infelice per un destino che non ha scelto.
A Giverny è sola con i suoi ricordi.
Vincent e Sophie si incontrano.
Due anime affini, ma diverse.
Due esistenze segnate da un percorso comune.
Due persone alla ricerca di un barlume di felicità.
Ma aleggia un oscuro segreto su di loro.
Mentore, amante o… Chi è realmente Vincent per questa ragazza?
Ma soprattutto, qual è il loro più profondo Desire?
“La pioggia cessa all’improvviso. Così come l’incantesimo di una notte che non dimenticherò. Il suo profumo e il calore della sua pelle, per sempre intrecciati alla vergogna e al rimprovero.”
Recensione a cura di Anna
"Io ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia possibile."(A beautiful mind)
Dormire non è possibile quando i ricordi divorano il sonno, trasformando i sogni in immagini di un passato che non tornerà.
Vincent ci riesce. Vive ormai da anni in un piccolo paese di poco più di mille abitanti, Giverny.
“Sono certo che riuscirai a raggiungere vette più alte delle mie, figliolo. Continua per la tua strada, per quanto buia possa essere. Perché prima o poi le luce arriverà.»
"La luce splende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno sopraffatta”.
Lui, orgoglio dei fratelli, che gli sono rimasti accanto nonostante la distanza, e di Lexi, l'amica più pazza che ci sia ma dal cuore enorme.
A Giverny, tutti sanno tutto di tutti, ma quello che non sanno è che il destino sta per far incontrate due esistenze: distanti ma affini, opposti ma complementari, sbagliati ma perfetti insieme.
Sophie ha quasi 19 anni, ha perso tutto ciò che aveva per un destino forse già scritto. Delusa e triste si aggrappa ai ricordi di una felicità ormai lontana.
I loro occhi, specchi delle loro anime affini.
Un fantasma dal passato minaccia la loro esistenza.
Un mistero da svelare o celare?
Qual è la cosa giusta da fare?
Non vi resta che leggerlo!
«...Ti preferisco felice, che con gli occhi rivolti a un passato che non tornerà.»
❤️❤️❤️❤️
4 cuoricini
❤️ Puoi trovarmi qui: Desire❤️
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