Recensione: "Maelle" di Harper Mckenzie

 "Maelle"

di Harper Mckenzie


Trama:

Negli ultimi anni Maelle si è concentrata solo sul lavoro, dando l’anima e tutta se stessa per l’azienda di famiglia, la Schmitt, illustre maison di ostriche. Non le manca che la nomina a Ceo, alla quale non capisce perché suo padre si opponga così tanto da imporle una sorta di anno sabbatico, nella cittadina bretone di Saint Malo, dove tutto è cominciato. Dove le ostriche vengono ancora coltivate nello stabilimento di famiglia di Cancale, in quel mare dove Maelle è nata e ha passato l’infanzia.

Tornare a Saint Malo però per Maelle non significa soltanto ricominciare da zero il lavoro, o ritrovare il suo migliore amico di sempre, Glen, ma anche riaprire vecchie ferite. E l'incontro con Brendan, il proprietario sexy, giovane e pieno di vita del “The Safe Harbour” un locale sulla costa, rende le cose ancora più difficili, turbando il già precario equilibrio di Maelle e costringendola a fare i conti con la sua paura di lasciarsi andare ai sentimenti.

Al ritmo di un sensuale percorso di sensi scandito da assaggi di ostriche, vini pregiati e violente mareggiate, Maelle dovrà comprendere che non si sbaglia soltanto da una parte, ma soprattutto dovrà riconoscere a se stessa l’innegabile sentimento che l’ha investita e fare, una volta per tutte, pace con il proprio passato.

Recensione a cura di Anna


Il passato ci segna e ci insegna.

Il vissuto, doloroso o meno che sia, ci cambia e in alcuni casi ci trasforma.

A volte il dolore provato è talmente forte che innalziamo barriere, talmente alte e spesse, da non permettere più a nessuna emozione di sfiorarci e attraversarci, smettendo inconsapevolmente di vivere e finendo per sopravvivere.

Ed è quello che è successo a Maelle, la protagonista di questo libro.

Maelle, una donna apparentemente forte e determinata, che vive solo per il suo lavoro.

Negli ultimi anni si è dedicata completamente all'azienda di famiglia aspirando a diventarne CEO, ma suo padre non è affatto d'accordo.

Stanco di vedere la figlia troppo concentrata sul lavoro e poco sulla sua vita, vuole e spera di rivedere la luce ormai spenta nello sguardo della sua adorata Maelle, così la obbliga a raggiungere Saint Malo e a lavorare per un anno nello stabilimento di famiglia, dove le ostriche vengono coltivate.

Maelle prova ad opporsi ma con scarsi risultati. Se vuole la nomina dovrà assecondare questa scelta.



Così, con un nodo in gola, raggiunge Saint Malo e il mare, quel mare che le ha tenuto compagnia per gran parte della sua infanzia. Non potendo in alcun modo evitare di attraversare ricordi dolorosi o verità celate che le fanno ancora troppo male, si rassegna a trascorrere quest'anno sabbatico con un po' di speranza visto che potrà riabbracciare Glen, il suo migliore amico.

Glen è l'amico che tutti vorrebbero, divertente, attento e pieno di vita.

Tra battute divertenti, uscite e coccole, Glen cercherà in ogni modo di spronare Maella a vivere.

Perché Maelle è speciale ma ha nascosto il suo vero essere dietro a una maschera di cinismo.

"Percepire dentro ciò che gli altri non dicono fa di te una persona speciale". " Impara da loro: da ogni ferita fai in modo di produrre una cosa preziosa, come le ostriche fanno con le perle".

Riuscirà a capire  che ci sono incontri destinati a cambiarti la vita?

Sarà abbastanza coraggiosa da lasciarsi andare o si farà prendere dalle paure?

"I nostri occhi si legarono, si parlarono e si riconobbero parte di qualcosa. Fu come ritrovarsi."

Brendan è il proprietario “The Safe Harbour”, un locale sulla costa.

Affascinante, giovane, divertente e determinato. 

Un uomo pieno di vita.

Quando incontra per la prima volta Maella, inutile dirlo, lui non solo la guarda ma la vede.

"Quando la luce colpisce i tuoi occhi l'azzurro diventa ancora più intenso e intorno all'iride  si nota un cerchio verde...sotto le palpebre porti il mare di Saint Malo quando è agitato."

Maelle non capisce, si trattiene, sfugge, si avvicina e poi scappa. Lei semplicemente non può. 

Un solo anno, poi le loro strade verranno divise.

Ma basterà questo a frenare ciò che li lega?

"Con te è una gara, e quando sembra di stare per raggiungere il traguardo, quello sI sposta più avanti, e poi ancora e ancora ..."

Un cognome celato.

Un passato difficile da condividere.

Troppe le paure, lei si sente rotta, non può essere amata.

Quanto resisterà? 


Impossibile modificare ciò che sembra già scritto.

Quando tutto raggiungerà la superficie, riusciranno i nostri protagonisti a riconoscersi?

Non vi resta che leggerlo per scoprirlo.

Il primo libro che leggo di questa autrice, scoperta per caso al Festival del Romance.

Sapete, osservavo le sue movenze e mi trasmetteva delicatezza.

Incuriosita, ho dato uno sguardo alle cover dei suoi libri e ho subito preso Maelle.

Non so se sia stata io a scegliere il libro oppure il libro a scegliere me, ma di certo ricordo che: tra la gente e il frastuono generale, ho iniziato a leggere qualche riga, per rendermi conto in pochi attimi di aver letto qualche capitolo.

Alla fine credo che sia stata Maelle a scegliere me.

Una scrittura fluida e delicata che ti cattura nella sua semplicità.

I personaggi ben descritti e, devo dire, con molto carattere.

Una capacità descrittiva, sia dei luoghi sia delle emozioni, in grado di catturare la fantasia del lettore fin da subito. 

Una lettura piacevole e bella, con uno stile delicato come quello dell'autrice, alla quale faccio i miei complimenti.


"La differenza tra due amici e due innamorati. Nel primo caso ognuno rimane se stesso, nel secondo i sue elementi si amalgamano insieme fino a formare qualcosa di nuovo"

❤️ Puoi trovarmi qui: Maelle❤️




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